Oliveira: "Fiorentina? Manca aggressività. Italiano..."
L'ex attaccante della Fiorentina Luis Oliveira è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno sul momento stagionale dei viola
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L'ex attaccante della Fiorentina Luis Oliveira è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno durante il Pentasport sul momento stagionale dei viola. Di seguito le sue parole.
Le parole di Oliveira
"La Fiorentina avrebbe potuto sfruttare la superiorità numerica contro il Torino e provare a giocare in modo più offensivo. Tornare a Firenze con i tre punti sarebbe stato molto importante. Vincenzo Italiano? La squadra è con lui e questo si vede dall'atteggiamento che mostrano i giocatori in campo. A mancare è un po' di aggressività, i viola lasciano troppo il gioco in mano agli avversari. La partita contro la Lazio deve essere la partita da fare sempre, non solo contro le grandi squadre. Per il salto di qualità non manca molto ma Italiano deve lavorare sulla testa di alcuni giocatori.
Io in questa Fiorentina? Avrei giocato esterno alto a sinistra. In attacco manca un giocatore che vada a puntare l'uomo e che ti crei la superiorità numerica. Cecchi Gori? Non ho purtroppo avuto il piacere di sentirlo di recente, ma mi dispiace molto per quello che ha vissuto. E' una persona che mi è stata molto vicina."
Rivedi il commento di Bocci post Torino-Fiorentina
Kayode? Veniva da una grande prestazione contro la Lazio e mi aspettavo potesse fare di più. In difesa il migliore mi è parso Milenkovic che ha lottato per tutta la partita con Zapata riuscendo a contenerlo. Per Ranieri invece è stata la prova peggiore da quando veste la maglia della Fiorentina: su Sanabria ha commesso un'ingenuità clamorosa e per fortuna l'attaccante del Torino ci ha poi graziati. Nico Gonzalez? Mi ha deluso, quando è lui a non girare il potenziale offensivo della squadra è dimezzato. Sottil? Ormai mi sembra una battaglia persa. Italiano lo schiera in campo preferendolo ad Ikonè così da lasciare Gonzalez sulla destra. Sta mancando molto Kouame davanti. Prima a coprire terreno negli ultimi 25/30 metri ci pensava Sottil, ma ora sembra non riuscire a fare più neanche quello. Il problema nei viola è di tipo mentale."
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